È morto Franco Crepax, storico discografico italiano: aveva 92 anni e nel corso della sua carriera aveva lanciato alcuni dei più grandi cantautori.
Altro lutto nel mondo della musica, ma stavolta non collegato al Coronavirus: è morto Franco Crepax, uno dei più importanti discografici della storia italiana. Aveva 92 anni.
Fratello del disegnatore Guido Crepax e padre di Valentina, la ragazza che ispirò il celebre fumetto dello stesso Guido, ebbe il grande merito di lanciare alcuni dei più grandi cantautori della storia italiana e anche alcune delle interpreti di maggior talento.
È morto Franco Crepax
Il leggendario discografico si è spento a Milano all’età di 92 anni. Negli anni Sessanta era stato direttore generale della Dischi Ricordi e della Cgd, e aveva lanciato alcuni dei più grandi cantautori della scuola genovese, come Gino Paoli, Umberto Bindi e Luigi Tenco, ma anche della scuola milanese, come Giorgio Gaber ed Enzo Jannacci, oltre a un cantautore al di fuori degli schemi, come Sergio Endrigo.
Ma la sua carriera è legata anche ai nomi di alcune delle voci femminili più amate di sempre, come Ornella Vanoni, Gigliola Cinquetti, Caterina Caselli e Marcella Bella.
Chi era Franco Crepax
Colonna portante della discografia italiana, Franco era satto anche uno stretto collaboratore della famiglia Sugar e dell’ominima etichetta, di cui era stato direttore artistico e amministratore delegato.
La sua scomparsa ha lasciato affranta l’intera famiglia Sugar, che ha espresso il proprio cordoglio attraverso le voci di Piero, Caterina e Filippo.
Oltre che produttore discografico, Franco era stato nella sua vita anche apprezzato scrittore e saggista, e aveva curiato varie pubblicazioni negli ambiti più disparati.
Di seguito Il mio amico Aldo di Giorgio Gaber, brano scritto e composto da Crepax:
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/GiorgioGaberOfficial